Chiedere a un pugliese cos’è una bombetta non è come chiederlo a un qualunque altro italiano. Se quest’ultimo probabilmente vi risponderà che si tratta di un particolare copricapo, al primo invece verrà l’acquolina in bocca!
Le bombette pugliesi sono, infatti, delle vere e proprie delizie per il palato, diffuse su tutto quanto il territorio regionale, ma originarie della Murgia, proprio nel cuore della Puglia.
– 20 fettine molto sottili di capocollo (800 g);
– sale (q.b.).
La ricetta è davvero semplicissima.
Per prima cosa occorre tagliare il caciocavallo in piccoli dadini di circa un cm. Si passa poi a spezzettare grossolanamente i rametti di rosmarino e prezzemolo. Quanto alla carne, si dispone ciascuna fettina di capocollo su un tagliere e la si allarga, stendendoci sopra una fettina di prosciutto, di poco più piccola della fetta di carne. A questo punto, si aggiungono due dadini di caciocavallo, assieme a un pizzico di rosmarino e prezzemolo. Fondamentale è ora piegare un bordo della fettina verso l’interno, in modo tale da bloccare il prosciutto. Basta, quindi, arrotolare su se stessa la fettina fino ad ottenere un piccolo involtino e ripetere il procedimento per ogni bombetta che si vuol realizzare.
Come scritto sopra, il rituale si completa sulla brace, dove vengono adagiati e cotti per circa 5 minuti per parte i lunghi spiedi con cui le bombette vengono infilzate l’una accanto all’altra. Un pizzico di sale è l’estremo passaggio, prima di servire e gustare rigorosamente caldissime queste esplosioni di gusto… e il nome dice tutto!