Bombette, lo street-food della Murgia pugliese

bombette
Chiedere a un pugliese cos’è una bombetta non è come chiederlo a un qualunque altro italiano. Se quest’ultimo probabilmente vi risponderà che si tratta di un particolare copricapo, al primo invece verrà l’acquolina in bocca!

Le bombette pugliesi sono, infatti, delle vere e proprie delizie per il palato, diffuse su tutto quanto il territorio regionale, ma originarie della Murgia, proprio nel cuore della Puglia.

Si tratta di piccoli involtini (da ciò deriva anche il nome) di carne di maiale, preferibilmente fettine di capocollo, ripieni di formaggio, pepe e sale. Questa è, almeno, la ricetta base, perché esistono tante varianti quanto ampia è la fantasia del macellaio che le prepara. Ad ogni modo, per la carne si scelgono fettine molto sottili e in grado di farsi arrotolare con facilità attorno al gustoso ripieno. Quanto al formaggio interno, la scelta ricade sul caciocavallo, altra delizia gastronomica locale. Le varianti, come anticipato, son tante… da quella che vede l’involtino avvolto dalla pancetta capace di rendere croccante in fase di cottura la bombetta, a quella col ripieno di prosciutto o arricchito da spezie piccanti. In ogni caso, il rituale si completa poi sulla brace, dove vengono adagiati i lunghi spiedi con cui le bombette vengono infilzate l’una accanto all’altra.

Se non avete abbastanza spiedini per accontentare tutti i commensali, ecco qui qualche consiglio per farveli arrivare comodamente a casa vostra:
Prima di spiegarvi i passaggi necessari a preparare in casa queste gustosissime bontà, vediamo quali sono gli ingredienti necessari (dosi per 4 persone):
– 20 fettine molto sottili di capocollo (800 g);
– 20 fettine molto sottili di prosciutto cotto;
– caciocavallo in piccoli dadini (150 g);
– qualche rametto di prezzemolo e rosmarino;
– sale (q.b.).

La ricetta è davvero semplicissima.
Per prima cosa occorre tagliare il caciocavallo in piccoli dadini di circa un cm. Si passa poi a spezzettare grossolanamente i rametti di rosmarino e prezzemolo. Quanto alla carne, si dispone ciascuna fettina di capocollo su un tagliere e la si allarga, stendendoci sopra una fettina di prosciutto, di poco più piccola della fetta di carne. A questo punto, si aggiungono due dadini di caciocavallo, assieme a un pizzico di rosmarino e prezzemolo. Fondamentale è ora piegare un bordo della fettina verso l’interno, in modo tale da bloccare il prosciutto. Basta, quindi, arrotolare su se stessa la fettina fino ad ottenere un piccolo involtino e ripetere il procedimento per ogni bombetta che si vuol realizzare.

Come scritto sopra, il rituale si completa sulla brace, dove vengono adagiati e cotti per circa 5 minuti per parte i lunghi spiedi con cui le bombette vengono infilzate l’una accanto all’altra. Un pizzico di sale è l’estremo passaggio, prima di servire e gustare rigorosamente caldissime queste esplosioni di gusto… e il nome dice tutto!

 

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